call for papers – MAPPE

Linguaggi grafici

MAPPE

volume in pubblicazione a dicembre 2021

Call for papers

Obiettivo del volume è indagare le potenzialità, i ruoli, gli ambiti di applicazione e le prospettive di ricerca di uno dei dispositivi grafici più utilizzati, efficaci e trasversali: le mappe.

Le mappe sono artefatti visivi disegnati per mezzo di un particolare linguaggio grafico che, a seconda della sua funzione, può essere condiviso da una vasta comunità di utenti o assolutamente personale e soggettivo, così come può rivolgersi a un pubblico ristretto e specialistico o a un pubblico non esperto.

Mappare significa rappresentare realtà, fenomeni o sistemi complessi attraverso un disegno basato su un codice atto a mediare graficamente la corrispondenza tra la realtà – percepita, progettata, misurata o immaginata – e la sua rappresentazione. Questa esigenza di confrontarsi con la realtà attraverso la rappresentazione è da sempre legata alla necessità di governare ciò che difficilmente può essere percepito e dunque compreso; una necessità, questa, alimentata da ragioni di tipo differente a seconda delle culture in cui le mappe sono state prodotte e dei loro specifici interessi: militari, economici, religiosi, politici, scientifici ecc.

La mappa permette così l’apertura di una finestra su un aspetto del mondo per osservarlo secondo un particolare punto di vista, quello dell’autore della mappa stessa. Al contempo, la mappa consente la lettura d’insieme di oggetti, fenomeni, entità di vario tipo, frequentemente attraverso la scelta di un punto di vista zenitale, e incarna così una delle più alte aspirazioni dell’uomo ovvero l’esercizio di una forma di controllo sulla realtà.

Dalla nascita della stampa fino all’era digitale, il progresso tecnologico ha contribuito alla diffusione delle mappe. L’uso ormai capillare degli strumenti informatici ne ha inoltre reso accessibile la possibilità di produzione, estendendo in maniera pervasiva la loro conoscenza e avvicinandole alla portata di un pubblico molto ampio. Oggi, in un’epoca in cui i fenomeni del mondo si fanno più complessi e al contempo si moltiplicano le opportunità di osservazione e misurazione degli stessi, queste rappresentazioni grafiche si configurano come strumenti privilegiati di comprensione, comunicazione e governo della realtà, nelle sue molteplici dimensioni e declinazioni.

Il volume si propone come spazio di riflessione sulle mappe, con l’obiettivo di esplorarne le tipologie, le funzioni, gli utilizzi, le modalità espressive, i linguaggi simbolici. Saranno accolti contributi scientifici sia di carattere generale che relativi a specifici ambiti di applicazione o a casi di studio, sia riferiti alla storia che riconducibili all’attualità, sia di taglio teorico-culturale che tecnico-metodologico, purché indaghino aspetti significativi di questa categoria di artefatti visivi.

 

Possibili ambiti di indagine

Mappe 3D, Mappe ambientali, Mappe anatomiche, Mappe animate, Mappe archeologiche, Mappe architettoniche, Mappe artistiche, Mappe astronomiche, Mappe catastali, Mappe celesti, Mappe cognitive, Mappe concettuali, Mappe d’invenzione, Mappe del sapere, Mappe di viaggio, Mappe didattiche, Mappe emozionali, Mappe figurate, Mappe geografiche, Mappe illustrate, Mappe immersive, Mappe infografiche, Mappe interattive, Mappe letterarie, Mappe militari, Mappe multimediali, Mappe on-line, Mappe partecipative, Mappe percettive, Mappe progettuali, Mappe psicogeografiche, Mappe sanitarie, Mappe satellitari, Mappe scientifiche, Mappe sensoriali, Mappe simboliche, Mappe storiche, Mappe stradali, Mappe tattili, Mappe tematiche, Mappe territoriali, Mappe topografiche, Mappe urbane…

 

Date

15 marzo – pubblicazione call for papers
15 aprile – invio abstract
15 maggio – comunicazione dell’accettazione
31 luglio – invio contributo completo
30 settembre – invio contributo dopo la peer review
31 dicembre – pubblicazione del volume

 

Pubblicazione

Il volume verrà pubblicato in forma di ebook con ISBN in open access sulla piattaforma editoriale PUBLICA Sharing Knowledge.

 

Invio dell’abstract

L’abstract, in lingua italiana, dovrà essere inviato all’indirizzo email call.mappe@gmail.com attraverso un unico file .doc o .docx denominato autore_abstract.doc (o .docx) e contenente:

– titolo;
– autore;
– affiliazione dell’autore;
– contatti email;
– breve nota biografica dell’autore: max 100 parole;
– testo dell’abstract: max 500 parole;
– parole chiave: max 5.

 

Per informazioni

call.mappe@gmail.com

Enrico Cicalò enrico.cicalo@uniss.it
Valeria Menchetelli valeria.menchetelli@unipg.it
Michele Valentino mvalentino@uniss.it